It is very nice to announce that the
CD-E5 Signature Edition by E-Sound
won THE CD PRODUCT OF THE YEAR 2006 status in CD Players category by
HIGH Fidelity OnLine.
Wotjek
Pacula,
Chief Editor of High Fidelity.
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La recensione di
TNT Audio:

http://www.tnt-audio.com/sorgenti/esound_e5se_e.html
SPECIFICHE TECNICHE :
•
24 bit, 128 times oversampling
• risposta di frequenza : 20hz -
20khz +/-0.2db
• gamma dinamica : 93db
• s/n ratio: 98db
• thd: < 0.01 (unbalanced); < 0.005 (balanced)
• separazione canali : 95db
• volt uscita :
2vrms (unbalanced); 4vrms (balanced)
• uscita digitale
(coaxiale):
- s/pdip
(sony/philips)- 6mb/s - 80mhz
• digital output
(ottica ) - jeitacp-1201 tos-link - 6mb/s
• fusibile : 1.6a 250v
• consumo: 18 va
• dimensione: 430 x 355 x 110mm lxwxh
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· tcco
/ tcxo (temperature compensated crystal oscillator) clock system:
as reference frequency coupled by adaptation of clock distribution
system (cds). tcco / tcxo is an extremely high-end and expensive clock
system with better than 5ppm (part-per-million) accuracy - 200 fold
improvement over standard oscillators used in most cd players. extreme
high-end cd players incorporated with tcco / tcxo clock system include:
mark levinson 390s, wadia 270, 270se transport system and wadia 27ix
decoding computer.
·
clock
distribution system (cds):
the first in china that employs this high-end technique - each component
requiring the reference frequency is equipped with an independent
pathway, with precise imp matching. digital signal reflection
interference to analog signal circuits are banned. tcco / tcxo + cds
have turned e5 into a supreme accurate and high performance digital
transport as well.
·
heavy
duty design:
net weight over 23 lbs; 13mm thick anodized aluminum front panel and
side panels with thick zinc plated steel as under plate - all provide
excellent stability to the transport system with anti-electromagnetic
interference capability.
·
pure
class a rca analog output stage:
the touching and elegant sound come from the individual unique
(exclusive balanced tuning technology by esound) analog output circuit.
high-end capacitors (e.g. wima black box) & secret formulated
non-magnetic inductors employed in various stages.
·
crystal clear electric supply (cces) technique:
10 sets of isolated stable voltage supply employing the unique cces
technique to all digital and analog signal pathways - completely tackle
cross interference.
·
total
separated buffered circuit design:
the new developed current servo circuit as opposite to the traditional
dc servo circuit system - great improvement on low frequency extension
and resolution.
·
crystal 4390 dac:
a famous musical dac with ultra high s/n ratio employed in high-end cd
players such as gamut cd1 mkii and meridian 508.24. audio engineers had
claimed that crystal 4390 is of a superb performance standard and the
potential of this dac has not been fully extracted so far.
Ecco
la nuova evoluzione del conosciuto Esound E5 , pubblicato sul sito a
questa pagina :

Realizzato con lo
stesso telaio in alluminio pressofuso di alto spessore , che
gli conferisce una rigidità veramente notevole e una nuova
anodizazzione di colore nero che gli conferisce un aspetto davvero
accattivante.
Anche il telecomando e
dello stesso colore del lettore.
Ma le modifiche non
interessano solamente l'estetica , vi e stato fatto un ottimo lavoro di
ottimizzazione dei componenti , con un netto aumento delle
prestazioni , rendendolo molto più caldo e musicale.
Usa il famoso convertitore
Crystal 4390 motato da macchine come il Meridian 508.24 ( listino
3500 euro) e Gamut CD1 ( listino 5000 euro).
Versione Silver



Versione con
meccanica sotto il Display



Versione con
meccanica sopra il Display












Sono sempre stato un
estimatore di questo lettore , fin dall'inizio con il primo
modello chiamato semplicemente Esound E5 , poi siamo passati al modello
European Edition , ora con questo Reference e stato fatto un vero
e proprio passo in avanti .
Il suono che ne esce e
veramente caldo e armonioso , sicuramente molto più " valvolare "
del modello precedente , ma con il pregio di una velocità e di un
dettaglio notevoli.
La
recensione di Riccardo Mozzi |

I
commenti del nuovo modello Signature : |
Il commento dell'amico Toni su questo lettore
Ciao Davide come daccordo dopo una
abbondante settimana di ascolto ti mando la mia recensione sull'
E5 Signature.
Sono andando da Davide
Sbisà quasi per sbaglio per ascoltare questi prodotti cinese di qui
avevo tanto sentito parlare.
Un plauso a Davide per come ti accoglie e come tratta un
"potenziale" cliente è d'obbligo.
Una volta dentro,
Davide, mi mette a mio agio in un comoda poltrona e nell'impianto c'era
collegato appunto l'ultimo Esound E5 Signature. Parto con un ascolto
del nuovo di casa Esound e subito, ma dico subito, capisco che mi trovo
davanti ad un lettore cd di classe. Non sto qui a parlarvi dei bassi o
degli alti, ma vi dico che la musica fluiva molto piacevole senza
alcuna fatica di ascolto, che l'immagine era buona e la trasparenza
ancora di più. Lo ascolto ancora, cambio cd, e la
sensazione di pulizia che quel lettore cd offre non cambia e si
mantiene su liveli molto elevati. A questo punto chiedo a
Davide di ascoltare anche un altro lettore a Tubi . Lui lo collega
subito e partiamo con l'ascolto del valvolare.
Sorpresa: il valvolare suonava meno valvolare del non valvolare se cosi
si puo dire..... L' Esound era molto più piacevole
nell'ascolto e, secondo me, di una spanna superiore ..
Insomma mi sono portato a casa l 'Esound Signature e
me lo sto proprio godendo. Non conoscevo il vecchio e non
voglio fare confronti con altri letori cd, ma una cosa
la voglio dire: un A.A. Maestro non mi aveva convinto cosi
tanto.
Grazie Davide e alla prossima. Toni
oino@virgilio.it
I
commenti del modello European : |
Il commento dell'amico Luca su questo lettore
Il lettore ESOUND
è decisamente un prodotto di gran classe; il messaggio musicale viene
presentato con una naturalezza incredibile ed il fronte sonoro è decisamente
ampio e profondo, inoltre la collocazione degli strumenti dell'orchestra
avviene in maniera puntuale senza incongruenze ed indecisioni. La micro/macro
dinamica sono eccellenti, come pure la velocità ai transienti. Queste
caratteristiche conferiscono all'elettronica una grande musicalità
assolutamente priva di fatica d'ascolto. Il lettore se la cava benessimo
sia con le piccole formazioni cameristiche o jazz sia con la grande orchestra
tardoromantica (in quest'ultimo caso l'impatto è talvolta impressionante);
le voci singole e le formazioni corali sono decisamente naturali e presenti
nel fronte sonoro... Insomma un prodotto che sul mercato italiano verrebbe
a costare decisamente di più.
I test sono stati effettuati con il seguente impianto
lettore: ESOUND E5
Lettore: Marantz CD OSE 6000 KiS (per un confronto)
Preampli: Copland CTA 301 mk1
Finali: North Star Monoblock
Diffusori: Monitor Audio S9
Cavi potenza: Hi-Diamond Power+2
Cavi segnale: Hi-Diamond Signal+ Esoteric
Cavi alimentazione: Hi-Diamond e Cavo di
Audiocostruzioni (eccellente)
Filtro di rete: Black Noise
l commento di Marco
Ciao Davide,
sono Marco dalla Sardegna, noto con piacere che sei diventato
distributore ufficiale del marchio Esound.
Devo dire che tale lettore è veramente un gran bel lettore cd, te lo
dico perchè lo posseggo da un annetto circa, e sono molto
soddisfatto e lo preferisco al mio lettore sacd sony XA3000ES
(per la lettura dei cd si intende). Vedo nel link della
cattylink che il modello nuovo dell'ES5 è stato migliorato
negli stadi di uscita analogica. Il modello che posseggo, e
sicuramente anche quello che tu hai già da un po di tempo, sono
modelli con gli stadi di uscita con amplificatori
operazionali. Mentre l'ultimo modello è tato sviluppato con
degli stadi in uscita in classe A.
marganai@vodafone.it
Il commento di Stefano
ho finalmente avuto un pò di tempo per
ascoltare un pò di musica e quindi valutare
l' ESound E5. Il giudizio è senz'altro
molto positivo, forse perchè venivo da un lettore un pò datato il
Marantz cd 94 mk2, ma il salto di qualità è stato notevole. Non
voglio parlare di alti, bassi, dettaglio, scena sonora etc...ma di
musica. E già, dalla catena audio esce semplicemente musica,
sicuramente riprodotta da un impianto audio, ma veramente
gradevole e accattivante.
E' collegato a un pre valvolare sicuramente
sconosciuto ai più, un Soundtech preamp one, un finale sicuramente
più noto, un Audio Research D79 recentemente upgradato e una
coppia di casse da me autocostruite.
In finale devo dire di essere molto
soddisfatto e credo che passerò molto tempo a riascoltare vecchi
cd un pò abbandonati, marcati da un ingiusta valutazione di scarsa
qualità.
Il commento di Vittorio
Sono Vittorio quello delle ciare H05.3
modificate, lo stesso che ti ha comperato il lettore Esound.
Dopo un po' di ascolti mi sono finalmente deciso ad inviarti
le mie personalissime impressioni. Premetto che non sono
un esperto, e che le mie esperienze di ascolti con impianti
"seri" sono limitate, aggiungo in oltre che poichè sono ancora
in attesa di traslocare aspetto di sentire le caratteristiche
della sala in cui andrà inserito l'impianto, per la corretta
messa a punto dello stesso (cavi, tavolo porta elettroniche,
acessori, ecc), a riguardo ho trovato molto interessante
l'articolo di Pippo sui bilanciatori. Quindi attualmente
l'impianto poggia su un mobile non dedicato ed il tutto è
cablato con cavi da "battaglia".
|

il progetto Ciare di Vittorio |
Il mio impianto minimalista è così formato:
Amplificatore artigianale progetto di derivazione Williamson push
pull con le 6l6 d'epoca 18 + 18 watt in classe A
Casse autocostruite progetto Ciare H05.3 modificate.
Cio che colpisce al primo impatto è la naturalezza
dell'esposizione, la definizione, la trasparenza, il dettaglio e
la neutralità del suono tanto che quando ascolto altri impianti
avverto spesso una sorta di colorazione artificiale anche in
sistemi con componenti dal costo più impegnativo dei miei.
Una buona focalizzazione degli strumenti sullo stage in larghezza
e altezza, la profondità c'è ma non è all'altezza delle altre due
dimensioni (forse a causa del cablaggio?).
Gli alti sono precisi, lucidi e ariosi, non avverto quella
secchezza che si attribuisce ai tweeter della ciare forse dipende
dal fatto che le H.05.3 montano il top di gamma HT320, un
componente che io trovo veramente ottimo, magnete in neodimio,
membrana in seta smorzata da 32 !!! 150 watt x 94 db di
sensibilità.
I medi e i medio alti sono splendidi, stupende le voci
femminili, buoni i medio bassi, mentre i bassi hanno un buon
controllo una buona estensione e una buona profondità anche se
presentano una leggera discontinuità con la gamma di frequenza
direttamente superiore e in alcuni passaggi impegnativi passano un
po' in secondo piano (forse dipende dallo stadio amplificatore?).
In generale il suono mi soddisfa molto anche se trovo i medi un
po' troppo in evidenza, ed a volte sento il bisogno di un po' di
bassi e di punch in più. Forse questo dipende però dla fatto che
io sono un musicista e quando suono in sala prove di fronte a me a
due metri di distanza c'è il bassista che mi fa vibrare lo stomaco
con il suo amplificatore

Ciao alla prossima Viva la musica!!! Vittorio
Il commento di Luciano
Mio caro Davide , visto
che lo hanno fatto gli altri vorrei scriverti le mie impressioni
sull' Esound E5 che ho aquistato da te.
Partiamo dal
presupposto che come ti ho detto di persona troppo spesso noi
Audiofili ,o giù di lì, tendiamo con sommo errore ad ascoltare gli
impiamti e non la musica,questo cancella ogni motivo di esistenza
agli impianti stessi che così fortemente amiamo.
Ma iniziamo a parlare
di questa macchina.
Credo che aggiungere
qualcosa a tutto quello che è stato detto sulla qualità
costruttiva di questo CD Player è sicuramente superfluo, diciamo
che è al livello di macchine da 2000/4000 Euro.
Dopo aver lasciato
riscaldare per un oretta il tutto ho iniziato la sessione con un
po' di sano Blues Americano, di quello proprio vero, che ti
trasporta con l' immaginazione a bordo di una Cadillac scoperta
mentre percorri la mitica Route 66, e cioè Eddie Kirkland ,Loneley
street, su etichetta Telarc Jazz.
Che dire, le chitarre
erano talmente presenti da poter sfiorare le corde con un plettro
immaginario, e cosa dire del basso che usciva dalle mie Monitor
Audio violento, caldo ma controllatissimo e frenato,talmente
avvolgente da incuriosire anche i miei due gatti!!!
la presenza è a livelli
altissimi, il fuoco e la focalizzazione sono da massimo dei punti,
l' ampiezza dell' immagine è splendida e supera abbondantemente i
limiti dei diffusori, la profondità è veramente buona ma su questo
ammetto di avere il mio impianto in una posizione che limita la
profondità, comunque la sensazione è che la batteria si trovi un
buon mezzo metro dietro la linea dei diffusori.
A questo punto sono
passato al jazz con un album che assolutamente consiglio a tutti ,
anche ai giovani audiofili che di certo non hanno voglia di star
ad ascoltare tre ottusi Jazzisti che si divulgano in piroette
acustiche che sinceramente fanno passar la voglia a chiunque, e
cioè Monty Alexander in Stir it up the Music of Bob Marley( Telarc
Jazz)!!
Si si avete capito
bene, Bob Marley, in versione Regge jazzante, interpretato da un
pianista stellare, insomma mollate tutto andate dal vostro
rivenditore di fiducia e ordinatene uno.
Ritmo travolgente,
bassi mozza fiato e qualità d' incisione da riferimento.
Qui l' Esound fà le
magie, il suono esce semplicemente travolgente con una naturalezza
ed un calore che fanno di questa macchina un vero castiga grandi ,
e già perchè qui tra le mie mura ne sono passati tanti di nomi
grandi, fatto un confronto diretto con un Marantz 17 Kis , che
tutti sanno essere una macchina ben suonante e sicuramente Hi-End,
il risultato è stato che non c'è argomento dove l' Esound non
abbia surclassato il pur stupendo Marantz.
Quello che colpisce è
la capacità di questo lettore di regalare una riproduzione
dettagliata ma nel contempo calda e suadente senza però mai essere
ruffiano, anzi se avete qualche incisione scadente ve la
restituirà tale e quale.
In conclusione sono
felice del mio nuovo CD Player, una macchina sicuramente
definitiva, che posso consigliare di collegare tramite il cavo di
rete SB3 ad un condensatore di rete così ottenendo una sorta
di pulizia del suono, insomma tutto è più a fuoco, la musica
scorre più sciolta, insomma io lo consiglio caldamente, come cavi
di segnale ho utilizzato i
Reference Stratos della Sommer Cable ( stupendi!!) che vanno
ad inserirsi in un Pre Musical Fidelity X-P100 copia non valvolare
del Mitico Nuvista, il quale controlla la potenza che giunge dal
mio splendido Triodino con 300B Svetlana,diffusori Monitor Audio
Reference Gold da Stand con cavi Audioquest.
Insomma se avete 940 €
da investire nel miglior affare audiofilo della vostra vita
correte subito dal simpatico Davide e ordinatene uno!
Luciano
luciano.milossa@libero.it
Il commento di Orlando
Carissimo Davide, ieri sera ho fatto unconfronto con l'E5 ed il
Sony XA 555ES (1700 euro di listino con tanto di contrappeso da
mettere sul CD prima di inserirlo). Questo tanto per renderti
l'idea della raffinatezza del prodotto che è in colore GOLD, con
una meccanica silenziosissima con porta CD in metallo, non la
tradizionale porticina in plastica ed un totale di 14Kg di peso.
Veniamo comunque al dunque; quello che interessa a noi se non
sbaglio è il suono.
Gli apparecchi sono stati provati con amplificatore MUSICAL
FIDELITY modello M3 (NUVISTA M3) ad amplificazione a nuvistori.
Le casse acustiche sono le JBL XTi 100 200 watts RMS 91 db di
efficenza ad 1 WATT/1METRO modificate.
Ho provato il Sony con un CD di Steve Ray Vaughan,
Il pezzo era il mitico Tin Pan Alley.
A primo acchito mi sono fatto sorprendere dalla dinamica del
Sony che è notevole, ben 104 db, ma ho notato che nei bassi
trasborda molto, in poche parole li lascia andare come se
andassero in risonanza, sembrava che non si fermassero più,
dando un notevole fastidio al resto delle frequenze.
Gli acuti devo dire che non sono aggressivi, senza dare
fastidio anche a volumi molto alti i medi sono buoni senza
invadere troppo le altre frequenze.
Comunque bisogna intervenire sul filtro digitale che il CD Sony
in questione è dotato per poter avere il meglio delle
prestazioni su tutti i generi musicali.
Infine devo dire che il CD in questione ha un suono molto caldo
che lascia trasportare, ma non con tutti i generi musicali.
Il CD ESOUND E5 all'inizio mi sembrava più in penombra forse
appunto per via della dinamica che è "appena" di 93 db.
Ascoltando lo stesso pezzo di Steve Ray Vaughan ho notato invece
che non c'era paragone, più dettaglio, più informazioni; bassi
ben definiti non trasbordati, senza dare fastidio, i medi non
mordevano l'orecchio, era un piacere ascoltarli, si sentiva un
certo "rispetto" per le frequenze alte, cioè non le coprivano.
più informazioni anche per gli alti, cristallini i suoni dei
piatti, ben definiti, gli strumenti avevano più scena e tutto
questo devo dire senza il dovuto rodaggio che ogni CD che si
rispetti deve avere.
Senza essere esageratamente euforico, devo dire che l'E5 è un
gradino superiore al Sony 555ES.
Non è il massimo per la dinamica, ma si sa la dinamica da sola
non è di certo simbolo di HI-END.
Devo sottolineare che sono stati sentiti parecchi brani musicali
per il raffronto dalla classica, al rock, al jazz ecc.
I titoli letti da entrambi i CD sono:
The moon is a harsh mistress- Radka Toneff
Live in America- Paco de Lucia
Konzertante Barockmusik- Dabringhaus & Grimm Label
Back and the Block- Quincy Jones
Gentle Ben (1972)- Ben Webster
Lindenkirche Berlin- Gerhard Oppelt
Vaclav Nelhybel- Dallas Wind Symphony (HDCD)
Schostakovich Symph. Nr 9- Imbal+ Wiener Symph. (Denon One Point)
Tin Pan Alley- Steve Ray Vaughan
Händel-Mariengesänge- Sophie von Otter Musica Antiqua, Köln
Another brick in the Wall I- Pink Floyd
The Happiest days of our lives- Pink Floyd
Another brick in the Wall II- Pink Floyd
A time for love- Melissa Walker
Gil shaham und göran söllscher sonata concertata- Niccolò
Paganini
Early one morning- John Lee Hooker
It's the Talk of the Town Bennie Wallace
Sonata in G Dur- Gioacchino Rossini
Allegro Molto- Nikolai Rimsky-Korsakov
Orgelwerke von Bach- Hans-Jürgen schnoor
Poem of chinese Drums- Yim Hok-Man.
Come ben vedi mi sono sbizzarrito con i più vari generi musicali
oltre 3 ore di ascolto in cui l'E5 ne è uscito vincitore.
Comunque voglio precisare che queste sono le mie impressioni, su
questo tipo di impianto.
Non deve essere per forza oro colato, ma sono le mie sensazioni
e il mio gusto personale che mi ha fatto scegliere l'E5 e posso
garantire che se avevo quaqlche cosa di negativo sull'E5, non
avrei esitato a dirlo.
Il commento di Emanuele di Milano
Ciao Davide
Dopo aver vinto timori
vari mi sono deciso a scrivere qualche riga a ormai diversi mesi
dall’acquisto del Korsun v6 e mi scuso fin d’ora per eventuali
inesattezze,ma cercherò di evitare il più possibile il
vocabolario dei tecnici.
L’impianto ormai
sfacciatamente made in Sbisà per la quasi totalità è così
composto:
Ampli:
Korsun v6
Sorgente: Esound E5
Cavi
segnale:
Sbisà reference
Cavi
alimentazione:
Sbisà sb3
Cavo
potenza:supra rondò in biwiring(già ordinato sommercable
elephant)
Ciabatta:Sbisà
in massello
Diffusori: Mission 782 con
conopiedi Sbisà

Partiamo dal Korsun che
ha sostituito un integrato cyrus + finale(biamplificazione) la
cosa che maggiormente mi ha colpito oltre al calore è il
dettaglio anche a volumi bassi, credo ciò sia dovuto alla
capacità di erogare sempre molta corrente.
Il CD:ottima
definizione e senso di avvolgimento(tralascio volutamente i
vari: scena,micro e macrodinamica,profondità ecc…)
L’impianto nel suo
insieme:
Strumenti e voci sempre
al loro posto,con la netta sensazione di essere seduto in platea
col palco ben centrato di fronte
Inoltre non ho mai
sentito suonare i diffusori così sciolti e mai forzati.
Mi ha inoltre stupito
il conopiedi, è come se avesse tolto la polvere al suono.
In definitiva confermo
tutto ciò che di buono è stato detto suoi tuoi prodotti, in
attesa di un ulteriore miglioramentocoi cavi di potenza.
Ciao Emanuele
emanuele.ceranto@fastwebnet.it
Il commento di
Marco:
Ciao Davide come gia' detto oggi pomeriggio mi e' arrivato questo
splendido lettore. In negozio l'avevo provato con un po' di fretta; in
questo momento lo sto ascoltando
con
una cuffia Sennheiser hd 650 ed ampli dedicato rp3 e ti confermo tutte
le
positive sensazioni iniziali: questo Cd player è un vero portento.
Come rapporto qual-prezzo un vero ammazza-giganti. Il dettaglio è ai
massimi livelli, ed il suono
è
davvero fluido e naturale. Tempo fa ho avuto per un periodo in prova
un Arcam cd 23 da oltre 3000 Euro e direi che siamo sugli stessi
livelli.
Ciao Marco m.delupis@virgilio.it
Il commento di
Roberto:
Ciao, sono Roberto e volevo inviarti le mie prime impressioni sull'Esound
E5 Signature ed.
Premesso che:
- La scelta tra questo e il Jolida 100S è stata durissima e dopo molti
ascolti ho scelto questo in funzione dell'impianto nel quale dovevo
installarlo. Infatti il jolida (leggermente più aperto sul medio alto
(le voci sono strepitose) e leggermente meno definito) temevo finisse
per impastare troppo il risultato con il mio ampli a valvole.
- Potrei riassumere il risultato con: finalmente sono passato
dall'hifi all'hi-end eliminando l'ultimo anello debole della catena.
Premesso tutto ciò, ti annoio con una descrizione più approfondita.
Il risultato sonoro nel mio impianto (ampli a valvole KT88 Music Angel,
diff. Spendor S3/5 S.E., subwoofer Infinity Sw10 (collegato in
parallelo per non inficiare la trasparenza delle Spendor), cavi di
segnale Audioquest) è di un realismo disarmante.
Non ho altre parole per definirlo. Tutto è "naturale", e si può alzare
il volume a piacimento senza ottenere fastidio da nessuna delle gamme.
Non serve analizzare le varie gamme, semplicemente tutti i suoni
seguono il loro corso naturale (dall'attacco alla coda) con tutte le
loro armoniche. Manca l'acidità del suono che anche in gamma media
affliggeva la precedente generazione di lettori, nella quale la
maggior parte dei suoni manca del corpo centrale (magari bellissimi
attacchi o decay, ma asciuttezza del tutto), penso sia merito del
sovracampionamento. Badate bene: questo non è ottenuto con un
addolcimento o una mancanza di dettaglio, che è anzi impressionante e
che mi aveva fatto optare per questo cd nel confronto diretto.
Un piccolo dettaglio che vi farà capire il valore dell'apparecchio: ho
dovuto sostituire le valvole della sezione pre che avevo montato
sull'ampli per ammorbidire il medioalto del mio precedente lettore. Ho
infatti rimontato le originali, la cui trasparenza in quella gamma mi
aveva evidenziato i suoi limiti. Ebbene, con questa sostituzione, che
lo porta ai livelli del Jolida in quell'aspetto, ho raggiunto un
realismo sonoro entusiasmante. La scena è ben estesa in tutte le
direzioni e (registrazione permettendo) ricrea l'evento sonoro in
maniera strepitosa.
Chiamale se vuoi, emozioni.
Roberto
ctrlaltcanc@hotmail.com
Il commento di Enrico :
Da quando ho da te comprato i due
apparecchi made in Cina,mi sono accorto, con vivo piacere che la
qualità e precisione di uno(lettore CD Esound Signature ) sostiene
la spazialità e dinamicità dell'altro(Ampli Dussun V6 ). Sono quindi
due elettroniche che si completano a vicenda.
Zero fatica di ascolto e più tempo
passo ad ascoltarle e più mi saltano alle orecchie , quei
particolari che sono di supporto al fraseggio musicale principiale.
Merito anche delle MAGGIE che ora,così
dettagliate e con tanta riserva di potenza(sensibilita' di soli 82
db)riescono ad esprimersi come mai prima avevano fatto.Ero convinto
che, in un sistema isodinamico, senza equipaggio mobile, i bassi
fossero quasi assenti.(risposta in frequenza delle MAGGIE da 50 a
16000 Hz)
Ora invece, ci sono e alla grande:
riempiono la stanza e non saltellano per ogni dove, disturbando
l'ascolto.
Se poi chiudo gli occhi, i pannelli
spariscono e il palcoscenico sonoro si dilata a dismisura e perdo la
loro focalizzazione nello spazio.
Quando poi li riapro sono lì,
fisicamente presenti ma sempre con quella gradevole sensazione di
aria che le gira intorno.
Concludendo, dico che queste
elettroniche Cinesi, sono veramente notevoli, progettate senza
compromessi nella qualità ma anche nella quantità non solo
audio(anche il peso in Kg, vuole la sua parte).
La recensione di
TNT Audio:
http://www.tnt-audio.com/sorgenti/esound_e5se_e.html
Altre recensioni
online:
http://www.eastwestaudioshop.nl/images/big/Test%20E-Sound%20english.pdf
http://www.highfidelity.pl/artykuly/0608/e_sound.html
http://www.eastwestaudioshop.nl/images/big/test%20luister%20E5%20SE%20nieuwe%20pdf.pdf
Nella sezione domande e risposte trovate questo :
Domanda di Gianluca :
Gent.mo Sig. Giuseppe, la ringrazio in anticipo se vorrà
togliermi qualche dubbio in merito ad alcune cose
osservate sul sito del sig. Davide. Premetto che sarei
interessato ad acquistare un e 5 signature.Cosa mi dice in
riferimento al lettore Original cd 2008 S.E.(supponendo
che abbia avuto occasione di ascoltarli). Un consiglio se
dovessi scegliere tra i due visto che sembrano sullo
stesso livello( Davide propende x l' e5). Veniamo alle
domande: come mai alcuni lettori tra cui l' e5 non portano sul
frontale la dicitura " Compact disc digital Audio"?.
Ho visto che la maggior parte dei lettori cd cinesi e
forse anche gli altri recensiti e venduti sul sito hanno
in comune la meccanica Philips VAM1202. Di che tipo di
meccanica si tratta e a che livello. Qualche tempo fa
sentivo parlare della famosa cdm 9 o 7. Grazie di nuovo e
se non le crea troppo disturbo potrebbe rispondermi in
forma privata visto con internet non sono un fenomeno.
Gianluca
Risponde Giuseppe:
Salve Luca, Non sono mai di parte, ma l'E5 è un'altra
storia, non è paragonabile minimamente ne con l'Original
ne con alri cd anche di fascia superiore e NON CINESI.
Vede,io ho la fortuna di meterci le mani dentro ed'è una
goduria (tecnicamene parlando) guardare nella pancia di un
E5, componenti hi-end (ma quelli veri), assemblaggio
impeccabile, filtri e filtrini vari in ogni dove,
alimentazione poderosa, massiccia sovradimensionata e
toroidale,uscita sbilanciata e bilanciata e poi il case
.....il case è qualcosa di straordinario,, equivalente di
un lettore occidentale da almeno 7-8 mila euro ( e non
esagero), e suona una meraviglia.
L'original è un pò più scarno ed essenziale (circuialmente
parlando), l'alimentazione è un pò sriminzita e vale 1/10
dell'E5, i componenti sono un pò più mortali e
l'assemblaggio è meno curato, forse il case tradisce
quello che c'è dentro, in effetti esteticamente può piacere di
più,.........ma stiamo parlando di un lettore cd e non di un
sopramobile. La mancanza della dicitura "Compact disc
digital Audio" non vuol dire nulla, non cambia niene nella
sostanza,è come una volta sui televisori a colori c'era scritto
tvcolor, oggi nessuno ci fa più caso. La meccanica
VAM1202, altro non è che la meccanica che attualmene ha
invaso il mercato dei lettori di fascia superiore, ma non
è assolutamente paragonabile alla miica e irrimpiazzabile cdm 9
o 7, non si possono paragonare due meccaniche che non
hanno nulla in comune. E' un pò paragonare l'original con
l'E5, non c'è storia, la cdm 9 o 7 la si può trovare solo
su ebay in un vintage marantz, philips o meglio
revox, o qualcosa di simile spendendo da 10 ai 15 mila euro.
Ascoli il consiglio di Davide e non se ne pentirà, parola
mia. Cordiali saluti. Giuseppe
Mi ha fatto particolarmente piacere la
risposta di
Giuseppe tecnico e riparatore che non ha nulla a che fare
con la mia attività , ma gestisce in autonomia la sezione Domande e
risposte Davide Sbisa'
Il commento di
Paolo

Ciao Davide,
è passato ormai un
annetto dall'acquisto dell'ESOUND E5 Signature e penso sia venuto il
momento di lasciarti la mia opinione a riguardo.
La catena in cui è
inserito è così composta:
- Giradischi LINN
AXIS (braccio AKITO, testina Dynavector "Ultimo" revisionata Torlai,
cavo di segnale autocostruito con materiale Upgrade)
- Amplificatore
integrato NORMA IPA-60R con scheda Phono
(http://www.tnt-audio.com/ampli/norma-ipa60r.html)
- Lettore Cd
ESOUND E5 Signature
- cavi segnale CD
PROEL Easy Pull
- Tuner TANGENT
- Diffusori MORDAUNT
SHORT 906i Avant (http://www.mordauntshort.com/assets/documents/HFCJuly06906ilicensedreprint.pdf)
- cavi di potenza
R&C
- EX Lettore CD
HARMAN KARDON HD-710 sostituito dall' ESOUND Signature
L'ambiente di
ascolto è il mio soggiorno di casa, una stanza con forma irregolare di
circa 7m X 5m. I miei volumi di ascolto non sono mai altissimi, anche
per questo sono molto contento dell'accoppiata Ampli (non
un'esagerazione di WATT ma sempre fin dal basso, come il mio 3 cilindri
TRIUMPH !) e diffusori (da pavimento con dimensioni medio-piccole ma una
buona efficienza).
Come detto, l'Esound
sostituisce un buon ma ormai datato lettore Harman Kardon.
Appena arrivato a
casa ho montato il nuovo lettore con il primo cd che ho trovato sul
mobiletto, una raccolta di Giorgia. Il primo commento alla cieca della
mia ragazza è stato: "Hai comprato anche un CD nuovo di Giorgia, che
bravo!" Risposta:"No cara, è il tuo solito che ascolti da anni!" Ma dai,
ma vai, ma sù ma giù... insomma .. la discussione è andata avanti
qualche minuto, giusto per dirti lo stravolgimento che questo lettore ha
portato in casa nostra fin dal primo ascolto. Come ben sappiamo poi,
l'orecchio tende ad "abituarsi" al suono, quindi la sorpresa del primo
ascolto passa con i giorni, allora bisogna affidarsi a qualcosa di
diverso per fare dei riscontri. Sono in possesso anche di un YAMAHA
Natural Sound DVD Audio/Video SACD Player DVD-S657 , un buon lettore
Stereo nel vasto mondo dei DVD universali; questo poi legge anche i
DVD-Audio e i SACD!!! Rispetto al vecchio HARMAN KARDON stravinceva il
confronto con i SACD e DVD-Audio ma con il CD più o meno avevano lo
stesso suono. Ebbene...
l'ESOUND riesce a
creare l'effetto live nell'ascolto del semplice CD registrato in studio,
non so come spiegarlo, sembra tutto più reale! Ti torno la voglia di
riascoltare tutti i tuoi vecchi dimenticati CD! Non parliamo poi di
buone registrazioni live: la presenza (non arroganza) del basso dà i
brividi, mentre le voci sono decisamente più dettagliate. Porto un
esempio: parlo e leggo inglese discretamente, ma faccio fatica a seguire
i testi delle canzoni; con l'ESOUND risulta molto più semplice.
Dettaglio, tridimensionalità, dinamica, l'ESOUND riesce a scavare con il
suo laser ogni singolo BIT e ce lo converte nel modo più naturale, senza
colorazioni o eccessi. Forse la parola che meglio spiega questo
fantastico lettore CD è NATURALEZZA...
Concludo dicendo che
probabilmente sono arrivato con un lettore CD ad un traguardo che non mi
aspettavo: competere con il mio giradischi!
Ma qui, e
non volermene Davide, la sfida è ancora aperta...
Paolo


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