Maximum Output: (Ultralinear)
75W*2 (Triode) 40W*2
Sensitivity: 200mv (Integrated) 1000mv(poweramp)
Output Impedance: 4 ohms, 8 ohms
Total Harmonic Distortion: 1%
Signal to Noise Ratio: 93db
Frequency response: 10Hz-60KHz
Input Jacks: 2 groups
Vacuum Tubes: EL34*8, EH 6SN7*2(Russia), EI 12AT7*2(Yugoslavia)
Dimension: L44.5*W37*H23, L29*W13*H14
Weight: 35.5kg |

La certificazione CE |
Come tutta la nuova serie
di questa ditta si contraddistingue per il colore nero
, anche nelle finiture e per i piedi di appoggio a cono.
Il resto e come sempre
curatissimo sia esternamente che internamente . Il doppio
telaio , con tutta la sezione alimentazione staccata , da indubbi
benefici , sia come resa sonora , infatti abbiamo praticamente un
dual mono a tutti gli effetti sia come interferenze .
Infatti i problemi di
rumorosità di molti ampli valvolari provengono proprio dalla vicinanza
delle valvole a i trasformatori di alimentazione.
La potenza e veramente
impressionante 75 watt in configurazione ultralineare e 40 in
configurazione a triodo , per essere un valvolare e veramente
notevole in grado di pilotare praticamente tutto con
la solita musicalità eccellente delle valvole el34.
Inoltre e dotato di semplice
telecomando , molto molto comodo.
Inoltre molto comoda la possibilità di
usarlo solamente come finale , troviamo posta sul retro una entrata RCA
e un selettore nella parte anteriore.








Le quattro
entrate RCA sono posizionate nel fianco destro






Il telecomando : |
L'imballo |

Il suono di questo
apparecchio rispecchia in tutto e per tutto le migliori doti
di questa valvola , che sono dolcezza , musicalità e calore
, con in più una ottima dinamica e potenza , data da tutta la
cavalleria di questo ampli.
Sicuramente adatto a chi ama
ascoltare la musica in maniera avvolgente anche per lunghe sedute ,
infatti non stanca mai ..
Il commento di
Alessandro:
Ming Da MC34-AB
Ambiente: circa 60 mq, forma rettangolare, dimensioni H,L,P molto
diverse fra loro, impianto hi-fi disposto lungo il
lato maggiore, diffusori a 50 cm dalla parete
L'impianto è composto
da:
Sorgente: inizialmente lettore sacd T200C della Shanling, uscita
valvolare variabile; poi Onkyo dx-708 Integra. In alternativa
giradischi con pre-phono valvolare della Synthesis
diffusori : B&W 802 matrix Cavi segnale/potenza: senza lode
e senza infamia (da Monster Cable Interlink in su)
Alimentazione: asservita a stabilizzatore SED-5000S della Dianxing; cavi
schermati della Audiocostruzioni Poichè non ho esperienze
con amplificazioni valvolari, posso confrontare il
Ming Da con l'integrato 'Thule audio IA100', ottimo integratino ricco
di dettaglio e di equilibrio e con il finale di potenza Nad 208, potente
stato solido da 250W per canale a 8 Ohm.
1) Utilizzo in configurazione "finale di potenza": volume comandato
dall'uscita variabile dello Shanling/Onkyo. Il Ming Da si presenta
esuberante di potenza e dinamica, anche nella
configurazione a triodo. L'ascolto di musica per organo (Koopman
interpreta Bach, BWV 540, ecc.- ARCHIV) ) desta sorpresa ed ammirazione:
non ha nulla da invidiare al Nad. Le basse frequenze
(configurazione ultra-lineare) sono rese in modo quanto
mai soddisfacente. In tutti i casi il timbro risulta chiaro ed
aperto. La prima sensazione è quella di percepire una quantità di
sfumature ed armoniche in più rispetto all'ascolto con
gli amplificatori allo stato solido: viene voglia di
dire che il Thule Audio (ed ancora di più il Nad) ha
un suono 'piatto'. Dopo una sessantina di ore di 'rodaggio',
necessarie per evitare giudizi affrettati, mi sembra
che l'amplificatore si sia stabilizzato su un livello
abbastanza definitivo.Nelle mie attese (peraltro confermate dallo
Shanling) il suono valvolare dovrebbe essere associato anche alla
dolcezza, alla smussatura dei toni più aspri, ad una leggera eufonia e
ad un buon equilibrio. Ebbene, tutto questo è pian piano
emerso nel MC34-AB, che ha acquisito nel trascorrere del
tempo una dolcezza ed una rotondità di suono
inizialmente sconosciute. Dunque un amplificatori senza
difetti ? Direi di no: i violini 'filologici' nella prassi
esecutiva della musica barocca continuano ad essere
graffianti (ad es. Gardiner - Monteverdi, Vespro della beata
Vergine - ARCHIV), talvolta le 'ssss..ss' delle voci sono rese in modo
un po' troppo avvertibile.
2) Utilizzo come "integrato": ascolto del giradischi. La
grandissima dinamica dell'Ming Da continua a stupire: non si sente
alcun bisogno di utilizzare un pre-amplificatore e la musica riprodotta
sembra trovare nuova vita. Conlusioni: l'amplificatore
MC34-AB è possente, si presenta in modo impeccabile
per estetica e costruzione, il timbro è corretto, il suono è
bello e musicale. Nel confronto con il Thule Audio, cede soltanto nella
riproduzione di alcune musiche corali, in cui il Thule Audio mi sembra
più cristallino e con sfumature più 'rotonde'. A mio
avviso, tenuto conto anche del prezzo, il Ming Da è dunque
un'ottima scelta .
alessandro.debastiani@tin.it
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