Autocostruzione        

 

Trio Diffusori Sub + Satelliti di Flavio

 

 

 Di cosa si tratta

Diffusori tre vie, satelliti ed unica unità bassi.

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Chi lo ha costruito

Flavio Bartolini - fbc_home@alice.it

Caratteristiche particolari

Costruzione e progettazione impeccabili

 

Il deludente acquisto di un Bose Acoustimass 3 e una discreta esperienza di lavorazione del legno mi hanno spinto a cimentarmi con questa realizzazione dilungatasi alcuni mesi sia per le varianti in corso d’opera che per il poco tempo disponibile. Dapprima l'intenzione era solo di sostituire i "cubetti" con un qualcosa di più evoluto, poi visto il buon risultato, ho costruito anche l'unità bassi per riavere il Bose completo e vendibile. Il sistema, battezzato semplicemente “trio”, si compone di due satelliti ed una unità bassi (non lo chiamerei sub).

 

 

Non ho seguito alcun progetto preconfezionato in parte perche' deluso in passato da uno di questi ma soprattutto per un inspiegabile complicarmi da solo la vita.

 

 

I satelliti sono realizzati in massello di noce europea, con schiena in mdf e baffle in triplo strato di mfd da 8 mm. alternato a tranciato di noce, totale mm. 27. Tutto lavorato su centro a CNC, verniciatura con tinta noce caldo, fondo (termine esatto del ‘turapori’) e finitura poliuretanici.

 

 

Dato che dovevo sostituire il cubetto Bose, ho creduto di dovere utilizzare gli stessi mid-high Bose, facilmente reperibili sul web ed abbastanza economici. Ho letto pareri in genere negativi sui sistemi Acoustimass ma sono anche convinto che quel piccolo altoparlantino avesse di che dare soddisfazioni. Ho pensato di provarlo con maggiore volume d'aria di quello previsto dalla Bose. Il risultato era buono, ma salendo alle alte frequenze il suono era molto smorzato per cui ho aggiunto un tweeter (http://audax.ifm-online.net/ibase/module/medienarchiv/dateien/PDF-DOWNLOAD/AUDAX-TW025A16.pdf). Tutto questo fatto preventivamente su un piccolo box provvisorio.

Per l'unità dei bassi la scelta degli ap era abbastanza vincolata dall'ingombro massimo del box che dovevo incastonare nel mobile al posto di quello Bose (nelle foto sono accanto al caminetto ma la destinazione è diversa).

Ho preso due Monacor SPH170C ( http://www.bmm-electronics.com/Product.asp?Product_ID=2739 ) .

Con Bass30 ho fatto i calcoli necessari ed ho realizzato il box di forma trapezia in MDF di tipo Medite (pron. medàit) di 19 mm. di spessore. Gli MDF non sono tutti uguali ... questo ha una caratteristica ben precisa: non e' semplicemente pressato, cotto e levigato ma, per pochi millimetri di spessore sulle due facce, presenta una densita' nettamente superiore rispetto al centro, una ‘crosta’.

 

 

Questo lo fanno per favorire la laccatura della superficie ma in modo intrinseco aumenta l'isolamento acustico. Verniciatura con 2 mani di fondo poliuretanico e finitura con lacca antichizzante acrilica colore antracite. Stesso colore usato per i piedistalli dei satelliti. Tutte le mascherine sono in compensato multistrato da 15 mm. verniciate nero opaco e rivestite in tela nera. Poi ho fatto fare le targhe in ottone inciso (un po' di vanità dopo tanto lavoro ..).

Per il crossover le prove e modifiche sono state molte, devo ammettere di avere preso la via giusta solo dopo avere smontato il sub Bose e rilevato lo schema del crossover da cui ho preso alcuni spunti. Le connessioni interne le ho fatte con conduttori da 1,5 mm2 in buon rame a treccia sottilissima, prelevati da cavi multifilari per robotica.

 

 

 

Da elettrotecnico, ho creduto inutile procurarmi cavi argentati o accessori particolari per un sistema di poche centinaia di euro.

 Questo e' il consuntivo finale :

 

- Ap mid-high Bose cubetto (x4):

 Tot. 90 Euro su Ebay

- Tweeters Audax (x2) in sconto di fine stock

- Fonoassorbente Damping 10 per il basso

 Tot. 75 Euro su Audiokit.it

- Ap mid-bass Monacor (x2)

- Vaschette per connessioni esterne

- Induttanze e condensatori Visaton poly

 Tot. 190 Euro su Bmm-electronics.com

- Faston, resistori ed altri condensatori

 Tot. 20 Euro in negozi di zona

- Tela acustica, clips per mascherine

 Tot. 30 Euro su Ebay

- Targhette 9 Euro

 - Il costo dei box e piedistalli in alluminio-acciaio nel mio caso è zero. Tutti i materiali sono prevalentemente di recupero (ovvio che in una azienda ce ne sono un pò di più che in una soffitta).

Impressioni:

Premetto che non sono uno che confronta impianti e viaggia per ascoltarne, ma devo dire che il risultato in rapporto al costo sostenuto mi soddisfa molto. Ascolto quasi tutti i generi ma prediligo il jazz di pianoforte.

 

 

 Ultimamente con una bambina di 2 anni l’impianto si usa spesso per l’audio dei cartoni animati, devo ammettere che ce ne sono di fantastici con colonne sonore di prim’ordine, specialmente quelli della Mattel Entertainment (Barbie).

Il suono si presenta abbastanza caldo, forse un pò carico nei medi e medio-bassi, mai affaticante anche con ascolti prolungati. Le voci sono ben definite e morbide, conoscete il cd Marantz Audiophile Best voices? Estasiante.

Quello che apprezzo maggiormente è una inaspettata spazialità che non fa percepire la posizione dei diffusori. L’alto volume da una bella sensazione di ascolto ‘dal vivo’.

 

    

 

I tweeter Audax, forse per la presenza della cupola in titanio, rendono assolutamente realistici clavicembali, rullanti e piatti di batteria.

Il basso non è profondissimo ma ben presente e credo sufficiente in ogni situazione nonostante il box singolo.

Quello che ho imparato da questa esperienza e mi sento di sottolineare è che nulla va dato per scontato, ad esempio incidono pesantemente tipo e quantità di fonoassorbente (ne ho dovuti usare due tipi diversi per i sat ed il basso), la lunghezza precisa dei tubi di accordo, ecc. Una cosa che consiglio è di avere i crossover facilmente accessibili per eventuali aggiustamenti, io con i satelliti sono stato troppo ottimista e ad ogni prova dovevo smontare quasi tutto.

 

Flavio Bartolini

Castelfidardo (AN)

fbc_home@alice.it

 

 

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