
Salve, mi chiamo Franco ed
approfitto della gentilezza dell’infaticabile Davide per
descrivervi con approssimazione quella “cosa rossastra” che si
vede nelle foto.
Conosco Andrea, ottimo falegname
nonché amico ed audiofilo, da quasi dieci anni e mi sono avvalso
alcune volte della sua abilità ma mai si fece nulla per
accontentare le sue voglie. Questo per vari motivi (i principali:
soldi e famiglia) è giunta però finalmente la nostra ora ed abbiam
cercato di arrivare al risultato migliore in rapporto col budget
(non troppo ridotto in verità).
Il sistema è un classico tre vie
nella, ormai desueta, sospensione pneumatica. Volevamo
un’estensione notevole ma anche uno
smorzamento ottimo e pure una buona
dinamica con bassa distorsione in volumi accettabili… (e dici
niente).
L’ideale ci è sembrato un bel 10
pollici in cassa chiusa. L’altoparlante scelto per questa
incombenza è l’ottimo (e costoso) Scan Speak 25W 8565-00 ad alto
qt. (0.5 nel caso) dalla bassissima frequenza di risonanza (20 hz
circa), discreta massa mobile (50gr.) e gagliarda escursione (9 mm
picco picco).
Viene fuori una “roba” in circa
sessanta litri netti pieni di assorbente (di vari tipi: lana di
vetro, schiuma poliuretanica e feltro) con il classico “Q” di 0.7
un’estensione (-6 db) a 24hz… (mica male direi) ed una buonissima
pressione.

Il mid è un mio pallino: l’ho usato
alcune volte in altri progetti e l’ho sempre trovato favoloso,
definito senza essere iper, anzi dotato della giusta morbidezza
(rara nei componenti a membrana metallica). Si tratta del Seas
Excel 15w cy 001 lo stesso usato anche da “Opera” e da molti
altri.
Il tweeter è invece il classicissimo
Dynaudio D260 esotec molto simile (per non dire uguale…) a quello
montato sulle LS12/a.
Il tweeter purtroppo è difficile da
trovare (Dynaudio non vende più ai privati) ma è sostituibile con
risultati altrettanto buoni col Morel Mtd 33 o col Supreme o con
qualunque tw a cupola di alto livello (i gusti son gusti…) previa
modifica del filtro.
Il mobile lo vedete da voi mi pare
bello e ben costruito: a pianta trapezoidale, con frontale tipo
“Avalon” (anche se con angoli molto meno pronunciati) e dimensioni
e pesi notevoli (quasi 70 kg). E’ costruito con Mdf da 25 mm (60mm
nel frontale).
Di più non saprei dirvi se non che
mi è venuta un’ernia a spostarlo…

Il filtro è il vero pezzo forte: 20
componenti (tutti di livello tra l’ottimo e l’eccellente)
dall’implementazione completamente personale.
Ho prima simulato il tutto con Audio
for Windows di Audioreview (misurando prima con Clio) dopodiché ho
provato e riprovato, misurato e rimisurato, ascoltato e
riascoltato. Sul woofer c’è un semplice 12/db ottava smorzato
dotato però di due celle di compensazione dell’impedenza: la cella
Rlc serie in parallelo centrata a 38 hz elimina il picco di
risonanza del woofer in cassa modellando anche la risposta; la
cella Rc invece linearizza l’impedenza a medio alta frequenza
rendendo il filtraggio più efficace.
Il Mid è filtrato abbastanza
semplicemente con una attenuazione iniziale, un passa alto a 12/db
ed una sola bobina come passa basso; la cella in parallelo è un
notch a 8200 hz e serve, oltre ad eliminare completamente
l’unico picco nella risposta del mid woofer stretto ma di livello
molto elevato, in unione alla bobina da 1 mh a fornire una
pendenza ben superiore ai 6db.
Anche il tweeter ha un filtro 12/db
ma molto smorzato, un partitore per ridurre di oltre 8 db! il
livello del componente (a me e ad Andrea piacciono i suoni non
troppo sparati…) e una cella di compensazione dell’impedenza.
Importante, anzi fondamentale, la
qualità della componentistica del filtro: bobine su nucleo di
polveri di ferro a bassa resistenza dove serve, bobine a nastro di
rame su mid e tw, resistenze sempre su mid e tw fatte con
paralleli di resistenze al carbone, condensatori di polipropilene
di buona qualità dove serve e di eccellente qualità (Mundorf) dove
è necessario.
Ci si svena un poco ma lo ritengo necessario.


C’è anche qualche misura abbastanza
significativa.
Purtroppo il computer a vapore in
cui è inserita la scheda Clio non stampa né esporta più nulla
quindi sono stato costretto a fotografare lo
schermo! Spero si veda qualcosa…

Nelle foto 1,2 e 3 ci sono le misure
degli altoparlanti in cassa non filtrati (il woofer è in campo
vicino).
Nella 4 la misura di mid e tw
filtrati, nella 5 la misura in anecoica simulata valida da 400 hz,
nella 6 la stessa misura della 5 ma col tweeter sfasato (serve per
vedere se l’incrocio è ben fatto), nella 7 le stesse condizioni
della 5 ma a 30 gradi.
Infine nella 8 il woofer ed il mid
(la misura, vista la distanza tra i due coni è effettuata in
maniera poco canonica ma abbastanza efficace).
falegnameriagovoni@libero.it
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