Autocostruzione        

 

Ciare H 06.2  di Franco

 

 

 Di cosa si tratta

Diffusori a 4 vie

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Chi lo ha costruito

Franco  cicciomed@hotmail.com

Caratteristiche particolari

Diffusore importante

 

Premessa:


Non sono un appassionato Audiofilo, solamente mi piace  la musica, l'home teathre, la potenza e soprattutto la qualità del suono.  Per questo ho fatto un giro per negozi con l'intenzione di comprare un bel paio di casse,  un amplificatore per cominciare ad assemblare un sistema di qualità.  Ho scartato a priori tutti i sistemi o casse che non hanno una certa imponenza,  forse sono alla vecchia maniera ma non credo che un paio di diffusori minuscoli  possano avere prestazioni da urlo!!  Il rimanente intaccava di molto il portafoglio e non sono nemmeno in grado di percepire  differenze tra un paio di diffusori da 5.400 € (tipo PROAC) e un'altro paio da 2.000 €.  Dopo aver navigato per il Web alla ricerca di informazioni devo dire che ne sono uscito più  confuso, ho capito che non ci sono dei diffusori meglio di altri in assoluto, ma bisogna  valutare la tripla diffusori-amplificatore-ambiente d'ascolto.  Ho deciso allora di fare da me, grazie anche a questo sito da cui ho preso parecchi spunti.
 


Prima fase - il progetto:


Un amico (audiocostruttore) mi ha consigliato un impianto della "Ciare".  Sul sito Ciare ho scaricato i progetti ed ho scelto il progetto H6.2.  Già in questa fase ho riscontrato qualche difficoltà, sul web ci sono + versioni dello stesso progetto  per dimensioni e filtro. In particolare sul cd della ciare che include progetti, listini e altro ho trovato  il filtro diverso per la componente tweeter.



Secoda fase - reperibilità dei componenti:


Questa fase è molto importante, non tanto per i diffusori ma per il filtro, in questo caso autocostruito. é difficile reperire tutti i componenti di buona qualità, ormai i negozi di elettronica non trattano più la componentistica, i pochi negozi che li hanno se li fanno pagare a peso d'oro. Io li ho trovati in negozi diversi, da Milano a Pisa (è una lunga storia).



Terza fase - il legno:


Sul legno ho avuto pochi dubbi, MDF (22mm), il più usato e facile da lavorare, a me è sembrato cartone pressato. Il costo è contenuto, circa 15€ al Mq. Ho scelto un falegname vicino casa ho acquistato il legno ed ho fatto fare a lui i fori sul pannello frontale e posteriore. Mi ha consigliato di non usare le SPINE per assemblare il cabinet ma di usare questa particolare tecnica di cui non conosco il nome, ma che la foto rappresenta bene.





Devo dire che ci sono non poche difficoltà durante l'assemblaggio, ma la tenuta è ottima. Praticamente indistruttibile. queste lavorazioni mi sono costate 30€ di più, impossibili però da fare senza strumenti di precisione.


Quarta fase - il filtro (cross-over):


Dopo aver, con fatica, raccattato tutto l'occorrente ho cominciato la costruzione del filtro.

 

 


Il 4-vie ha 6 induttori (componenti più costosi) che interagiscono fra loro. Per evitare accoppiamenti induttivi che potessero cambiare la risposta del filtro ed anche per problemi di spazio (bello grosso questo filtro) ho diviso il filtro in quattro sezioni una per "via".
Per rendere tutto facilmente smontabile (non si sa mai) e sostituibile ho installato sul millebuchi gli "strozzacavi" per evitare di saldare direttamente i cavi. Per finire ho usato un tester per controllare il funzionamento del filtro ed ho fatto dei piedini di legno ai millebuchi.



Quinta fase - assemblaggio del cabinet:

 

In realtà questa fase comincia quando decidete il taglio del legno. L'ordine di montaggio dipende dalle misure delle tavole. Ho incollato prima le pareti laterali con i divisori interni e la faccia superiore.

 



Sul flacone della colla c'è scritto che la pressione per un'ottima presa è di circa 2.5~5 KG per cm quadrato, La superficie da incollare nel mio caso è di 2.2cm x 126.6 cm = 278.52 cm2 per lato + la superficie dei divisori circa 600 cm2. Il peso da utilizzare risulta esagerato (basta meno) per non parlare del fatto che dovrebbe essere equamente distribuito. Personalmente non sono d'accordo con chi incolla i cabinet usando pesi... non c'è peso che possa fare pressione quanto una buona morsa. Il cabinet suona insieme alle casse è deve essere fatto bene. 6 morse comunque costano un'occhio della testa, me le sono autocostruite, in maniera molto rudimentale. Due aste filettate (da 10mm)e un paio di gambe per scaffali metallici, con circa 10€. La pressione che si riesce ad esercitare risulta buona (vedi come si sono piegate le barre di ferro).


Ho fatto le tracce per i cavi sul posteriore in modo da far passare i cavi e niente più. Durante l'incollaggio della parete posteriore ho riempito le tracce di carta (copertina di un settimanale), in modo da evitare che la colla in eccesso andasse a riempire le tracce, carta che ho rimosso subito dopo, ovviamente prima che la colla si asciugasse. A lavoro finito i cavi ci passano a stento e tappano completamente il foro. A questo punto ho attaccato i filtri sulla parete con della colla vinilica, ho passato i cavi e poi ho messo il materiale fonoassorbente.

 


Attenzione all'incollaggio delle pareti frontale e posteriore, perchè la distanza delle pareti laterali "obbligata" dai divisori interni  non permette al legno la minima flessione. Se i canali per le listelle non sono precisi (al millimetro) non riuscirete a chiudere il cabinet.  Ho fatto i tagli per i tubi di accordo (la ciare poteva farli più semplici questi tubi).

Per il momento non ho fatto le fresature sui buchi per rientrare gli altoparlanti, non so ancora con cosa impiallacciare il cabinet  e quindi non conosco lo spessore dell'impiallacciatura.  Per prova l'ho fatta sul foro per il portaterminali, lasciandolo poco profondo.  Basta un tagliabalsa ben affilato ed una punta per fresare il legno.

Ho ,allargato il foro sul mid e tweeter per far passare i cavi e mi sono accorto che il foro per il tweeter era più piccolo. Colpa del falegname ho pensato, invece è il progetto ad avere un errore (controllate prima tutto, qualunque sia il vostro progetto).

Per incollare la base ho usato il peso della cassa più qualcosa di pesante su di essa.
Personalmente mi ci sono seduto sopra 70KG + cassa 20KG = 90KG per una superficie di 120 cm x 2.2 cm = 240 cm2.

Sesta fase - altoparlanti:
Adesso il cabinet è pronto, bisogna fissare gli altoparlanti facendo attenzione a quadrarli bene.


Costi:
Altoparlanti ciare 700€
legno più lavorazioni 100€
componenti filtro circa 100€
materiale fonoassorbente,
cavetteria, portatermiali,
tubi accordo  circa 100€
materiale per la costruzione
(colla, viti, morse etc.) circa 30€

totale 1030€
 

 

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