Autocostruzione

 

Andrea e il suo progetto Ciare H 03.5 (Modificato)

 

     

 

 

 Di cosa si tratta

Progetto Ciare leggermente modificato

Chi lo ha costruito

Andrea    albakata@katamail.com

Caratteristiche particolari

Costruzione impegnativa .. sconsigliato a chi e' alle prime armi

Mia presentazione

Andrea   ha costruito  un progetto veramente bello , sia esteticamente  e  sicuramente

 anche sonicamente.    Dico questo perche' considero i prodotti Ciare  veramente validi , unico  piccolo neo sono sui tweeter , leggermente  troppo taglienti e  aspri .   

 Sono  molto favorevole a seguire i progetti ciare  alla lettera  sostituendo semplicemente il tweeter con altri di migliore qualità..

Poi Andrea   ha anche progettato il tutto con il Cad 3d !!!!  bravissimo ...

 

Ho sfogliato il catalogo Ciare in cerca di un progetto carino e mi sono imbattuto nel H3.5.

http://www.ciare.com/pdf/Progetti/MyPersonalSpeaker/h03.5.pdf

Il progetto è un tower tre vie in bass reflex. Nello specifico ci sono un tweeter Ht 264, un midrange Hm 500 e due

 woofer CW162 (4ohm) in serie + un tubo di raccordo frontale.

Ho disegnato tutto il progetto al cad in 3d, per avere le idee chiare sulle misure e soprattutto sui tagli da far fare al

 falegname. La forma a pianta trapezoidale ha reso un po’ complicata la fase di taglio e assemblaggio.

 

    

 

Nella fase di disegno ho apportato delle modifiche. Ho alzato tutta la cassa di 10 cm, creando un doppio fondo in cui

 avrei inserito i cross over. Ho spostato la vaschetta porta terminali in questo doppio fondo. In tal modo ho la

 possibilità di intervenire su questi senza smontare niente all’interno della cassa e senza smontare gli altoparlanti.

Inoltre ho ottenuto un’altezza da terra dell’asse dei tweeter di  113 cm invece  dei 100 originali.

In ogni caso la volumetria interna è rimasta assolutamente invariata come da progetto.

Ho anche disegnato le griglie frontali a forma ellittica che non erano previste nel progetto.

Consiglio a tutti (per chi ne ha le possibilità) l’uso del cad che si è rivelato un aiuto unico per la costruzione del tutto.

 Non sarei mai riuscito ad ottenere delle griglie perfettamente ellittiche facendole a mano libera.

 

 

Ho comprato del multistrato di betulla da 19 mm (lo

 volevo da 25 ma non era in arrivo) me lo sono fatto

 tagliare nei pezzi principali. A casa ho fatto i segni per i

 tagli obliqui da far fare per forza al falegname del fai da

 te. Questi infatti erano a 17° di inclinazione, un po’

 delicati da fare in casa…

Ho comprato anche un multistrato di pioppo da 10mm per

 le griglie.

Ho stampato con scala 1:1 il frontale delle casse e delle

 griglie per prendere bene le misure dei fori e del resto.

 L’ho fatto su piu’ fogli a4 incollandoli tra loro come alle

 scuole medie!

 

 

Poi ho ritagliato le parti vuote per ottenere la maschera e segnare i tagli e i fori da fare.

 

         

          

Queste sono le griglie appena finite, dopo le ho verniciate di nero opaco.

Le casse le ho assemblate con chiodi e colla. I chiodi erano indispensabili per la forma particolare. Poi ho trattato

 l’interno con asfalto liquido e applicato il rivestimento di assorbente. Prima di fare questo nella parte inferiore ho

 fatto i fori nei quali ho poi inserito i terminali tra il doppio fondo e la cassa (si vede nelle foto successive).

 

      

 

Ho poi incollato la parte frontale dopo aver accuratamente provato l’inserimento degli altoparlanti nei fori.

 Questi li ho fatti a mano con seghetto alternativo, fresetta e pazienza… Ho dovuto fare anche diverse svasature (si

 chiamano così, vabeh ci siamo capiti) da 7 mm , 5mm e 2mm

 

  

 

Ho levigato tutto a mano con carta vetrata di vari tagli, alcune parti con la levigatrice. Trattato il tutto 3 mani di

 finitura trasparente opaca. Questo perché ho le librerie dello stesso colore (betulla IKEA!!!)

Applicato le clip per le griglie, la vaschetta porta terminali e gli altoparlanti e passato i cavi internamente.

Come potete vedere i tweeter non sono da progetto ciare ma sono degli infinity emit (da rs5000) e non mi chiedete il

 perché di questo perché è una storia lunga e di affetto….

 

 

E questo è il lavoro finito. Sembrano comprate all’Ikea !! , che tristezza…

le griglie sono meno trasparenti di quanto non sembrino in foto a causa del flash. Notate anche le vecchie cassette

 sul retro in fase di digitalizzazione!! Piedini antivibrazione in fase di studio.

Il piccolo logo sulle griglie è stato stampato al pc su un foglio di balsa e verniciato con lucido.

 

Come richiesto da Davide ecco la lista  dettagliata della spesa: 

 

Elettronica

Prezzo

Qt

Totale

 

 

 

 

CW162

49

4

196

HM 500

53

2

106

YAC416

2,75

2

5,5

YAC006

3,5

2

7

YCI0400

6,5

4

26

YCI0056

2,5

4

10

YCC0100

0,8

1

0,8

YCP0010

0,9

1

0,9

Faston

1

1

1

Cavo

0,4

10

4

terminali ycd300

4

6

24

 

 

 

 

CLIP Pannello

3,6

1

3,6

Tela audio nera

10

1

10

 

 

 

 

Legname

 

 

 

 

 

 

 

Legno tagliato

55

1

55

Legno tagliato

20

1

20

Materiale finitura legno

10

1

10

Antirombo

3,2

1

3,2

Altro materiale vario

 

1

20

 

 

Totale

503

 

Le sigle sono quelle del catalogo Ciare. Quanto ai prezzi, tenete conto che abito a Taranto e il costo della vita è molto diverso da altre città del nord, quindi non vi stupite. (voi mi direte ma noi abbiamo altro…, lo so, lo so, questioni di priorità)

Tempo di lavorazione circa due settimane.

Passiamo alla fase critica. Vi dico subito che io non credo ai sommelier quando dicono che sentono il profumo dei frutti di bosco e un sapore che riporta a vecchie …etc. etc.

Pertanto vi diro che:

Ho ascoltato a casa musica fino ad oggi  con :

infinity rs 5000

Jbl tlx 16

Bose acoustimass 5 (no comment)

Primo ascolto: David Sylvian “Taking the veil” da “Gone to earth”

Queste Ciare si distinguono subito per nitidezza, forse anche un  po’ troppa (magari dovuta all’eccessiva estensione degli emit).  Carini i due woofer in serie che si muovono all’unisono!

I colpi di gran cassa sono favolosi, pieni e molto realistici. I bassi sono profondi, equilibrati  e precisi. Niente rimbombi e gran casino come quelle di cui sopra (sapete già quali). Il problema grosso è che il mio vecchio ampli Technics A700MK2 (voi direte che scarso questo qui, ma io vi dico che ho appena 28 anni e i soldi devono ancora arrivare…) non ne vuole sapere assolutamente di spingere.  Non ce la fa proprio, ma questo non mi preoccupa visto che è in arrivo un NADC352 a dire la sua (speriamo). In ogni caso già adesso in termini di volume (lo so che non è significativo) non sono proponibili per un appartamento in un condominio.

Per questo mi riservo di modificare il mio giudizio con un ascolto più dignitoso.

Se avete bisogno di qualsiasi spiegazione, di aiuto con il cad, dei miei disegni non c’è assolutamente problema.

Lascio la mia mail per contatti: albakata@katamail.com

Saluti   Andrea

 

il progetto originale Ciare

 

Avete commenti , chiarimenti ,  richieste particolari , scrivete sul forum del sito  vi verra' risposto 

 

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