AUTOCOSTRUZIONE DIFFUSORI PROGETTO |
||||||||||||||||
PREMESSA: Sono un appassionato di musica, anche se non troppo sofisticato, e poco tempo fa’ ho deciso di autocostruirmi dei diffusori ed ho scelto il sopraindicato progetto. Vorrei precisare che non sono un falegname, ma un meccanico, ed ho scritto questo diciamo promemoria come piccola guida personale di autocostruzione, da andarmi a riguardare ogni volta che decidero’ di ricostruire altri diffusori. Naturalmente e ben accetto qualsiasi contributo che ognuno di voi vorrà apportare, sempre tenuto conto del livello hobbistico del progetto. QUESTO E’ IL RISULTATO
INIZIO COSTRUZIONE:
Visto che e’ difficile trovare assi larghe più di 20-30 cm in larghezza, come prima cosa ho accoppiato le assi tra’ loro aiutandomi con dei pezzi di quadro 3 x 3 che ho vitato solo momentaneamente nella parte interna, per tenere dritte le assi, poi ho usato i morsetti per stringere bene il tutto. ( un falegname che conoscevo diceva che la colla migliore e quella che viene fuori) poi a incollaggio avvenuto ho tolto i quadretti. Poi sono andato avanti con l’incollatura di tutto il diffusore, sempre usando i morsetti di volta in volta . Considerazione, non ho usato incastri perche’ non sono capace ho usato solo colla.
Io ho messo una mano molto abbondante con la vernice densa senza preoccuparmi molto delle gocce(visto che dopo va carteggiata). Fatto questo lo carteggiata per bene con carta da 120 stando attento agli angoli che casualmente diventano subito chiari ( ma non e’ un problema). Successivamente appurato che andava bene (puo’ essere necessaria un'altra mano se il legno tira molto la vernice) ho ripreso con il mordente all’alcol per tirarlo al colore preferito soprattutto negli angoli dove era sbiancato.
A QUESTO PUNTO LA SCELTA: Si puo’ optare per diverse soluzioni
COSTRUZIONE FILTRO:
Io lo costruito in maniera machiavellica visto che non me ne intendo molto
INSERIMENTO ALTOPARLANTI:
Da ricordarsi della guarnizione da mettere sotto, e soprattutto di fare dei forellini con punta prima di vitare le viti ( io non l’avevo fatto ed e’ venuta subito una bella crepa tra i due fori per gli altoparlanti, con relative madonne) L’ASCOLTO: Premetto che non sono un aufilo esperto, e per me suonano benissimo soprattutto la sezione medio alta e’ una favola, se proprio si vuole fare una critica al progetto e per i bassi forse un po’ scarsini come tra l’altro evidenziata dalla risposta di frequenza in tabella ciare. Le ho fatte ascoltare a persone un po' piu’ esperte di me ottenendo ottimi apprezzamenti. MASCHERINE: Le mascherine sono in lavorazione ad oggi 14.4.02 e non vi posso fare vedere nulla solo quelle dei woofer , comunque ho usato del compensato di betulla di circa 12mm tagliato e arrotondato.
E molto gratificante l’autocostruzione di diffusori , il poter dire li ho fatto io e’ molto bello poi se suonano anche bene…………… Dopo molte ore di ascolto e di prove con altri diffusori si autocostruiti che non, posso tranquillamente affermate che questi diffusori vanno propio bene, sono molto bilanciati, e danno l'impressione di coprire tutta la gamma sonora senza problemi. Insomma li consiglio molto anche se un po' difficilini da costruire a causa delle dimensioni. Se avete suggerimenti consigli migliorie o addirittura volete migliorare questa specie di manualetto fatelo pure, magari comunicatemelo prima solo per correttezza. Se invece passate da Carpi MO ad orario di ufficio e volete fermarvi a sentirle suonare, non ce problema scrivetemi che vi do l’indirizzo. DAVIDE SBISA’ davide64@libero.it
Per chi mi legge da tempo e una cosa nota , per tutte le persone che iniziano solo adesso a seguirmi cercherò di spiegarmi , gli altoparlanti Ciare sono molto interessanti e hanno un rapporto qualità prezzo praticamente imbattibile , unico piccolo problema e sui tweeter che possono essere migliorati. Come sempre le mie sono impressioni personali e non voglio insegnare a nessuno , ma diciamo che dalla mia esperienza ho capito che si puo' trovare di meglio. Era gia da tempo che cercavo qualcosa di meglio per fare un upgrade a questo progetto e guardando nel mercatino del sito , ho trovato una coppia di questi tweeter Vifa XT 25 ad un prezzo interessante 100/00 euro + spese di spedizione.
Sono tweeter che vengono usati da molti produttori , compreso Sonus Faber , io ho provato semplicemente a sostituirli ai ciare del progetto , senza cambiare nulla nel filtro , perche' voglio poter riportare la cassa al progetto originale quando voglio senza problema.
le Sonus Faber Cremona con il dettaglio del tweeter
ecco a sinistra prima della modifica e a destra dopo la modifica. La flangia e leggermente piu' grossa , quindi il componente non entra nello scasso che avevo praticato , comunque la cosa tutto sommato non sta male.
Io posso dire che questo tweeter e davvero interessante , suona bene , molto più vellutato del Ciare , per il mio orecchio. Provate a fare anche voi le vostre sperimentazioni , poi comunicatemele , che creiamo un database di informazioni.
Il consiglio di Leonardo
Salve, stavo apprezzando il mobile
che hai creato per le tue casse, ma l'ultimo up
grade mi ha lasciato un pò perplesso. Volevo infatti
suggerirti di modificare la cella passa alto del tuo xover se
hai utilizzato lo stesso del progetto CIARE.
Per ottenere la stessa frequenza
di taglio occorre portare la capacità a -------------------------------------
Ciao Leonardo , guarda io sapevo che
tecnicamente il lavoro che ho fatto non va per nulla bene ,
pero' il risultato mi piace.
SE VOLETE PUBBLICARE
I VOSTRI LAVORI
ARTIGIANALI MANDATEMELI COMMENTI:
Bravo, Davide. Sono molto
belle e all'apparenza ben fatte. Mi permetto , visto che lo solleciti,
di evidenziare qualcosa per chi si cimentassenell'opera: gli incastri
si devono fare. Con la tua fresa (identica alla mia) e un po' di allenamento
su degli scarti saresti riuscito a farle benissimo, visto che hai buona
mano. Gli incastri servono a rendere il mobile più rigido, sopratutto
quando si usa il massello, il quale, per sua imprescindibile natura,
si 'muove' sempre, imprimendo spesso sollecitazioni meccaniche ben al
di sopra della migliore colla usata dalla NASA. Il rischio è che alla
lunga si verifichino fessurazioni deleterie oltre che dal p.to di vista
estetico, anche sonico. Un taglio a un'apparente facile
soluzione: MAI USARE VITI O CHIODI!!! Lo sforzo espresso dal legno
nel tempo è talmente potente da schiodarsi facilmente e, peggio, da
far rompere la tavola lungo la fibra, se avvitata! Al limite si possono
'spinare' le RISPOSTA: si grazie dei consigli e provo a risponderti, si penso sia assolutamente meglio l'incastro il fatto e che e' difficile dafare o almeno molto molto lungo se tu sei riuscito a farlo ti faccio i complimenti per il trattamento interno ho diciamo chiuso le possibili fessure con la colla a caldo facendoci un giro intorno dopo incollatte , pero' non ho messo antirombo ecc( forse ho fatto male??) per il prodotto fonoassorbente ho usato , come si vede anche in foto , del fonoassorbente fornitomi da quello dei legnami che detto da lui vendeva di solito per queste cose, spessore 2 cm come richiesto da schema ciare. comunque allego la tua replica sul sito ciao ciao davide64@libero.it COMMENTI: Salve Gentile Sig.Sibsà, Vogliamo esprimerLe i nostri COMPLIMENTI per la ESEMPLARE realizzazione da Lei effettuata. Siamo veramente contenti quando vediamo che,i nostri Clienti riescono a realizzare diffusori di notevole livello paragonabili per fattura e qualità a diffusori del tipo "esoterico" venduti spesso a prezzi a dir poco esorbitanti. Complimenti per la ottima rifinitura paragonabile senza dubbio ad una "professionale ben fatta". Complimenti inoltre per il sito che,linkeremo con vero piacere sul sito poichè,sono le realizzazioni come le Sue che danno valore e fanno Onore all'Autocostruzione. http://www.teleprodottistore.it/ Desiderio Ciro
|