Autocostruzione

 

Ciare 05.3 di Vittorio

 

 

 Di cosa si tratta

Diffusori 3 vie con componenti ciare

Chi lo ha costruito

Vittorio    vitobabi@interfree.it

Caratteristiche particolari

Di difficile realizzazione   in quanto sono casse con angoli particolari , occorre buona manualita'.

Mia presentazione

Come ho detto sopra un  progetto impegnativo e non adatto alle persone  con scarsa manualita' , ma sicuramente eseguito in maniera perfetta da Vittorio   e che darà sicuramente ottime   soddisfazioni  all'ascolto.     Bravo Vittorio

 

Sono Vittorio Fagarazzi da Venezia. quello che ti ha ordinato un Elephant (bellissimo) ed il cavo argentato per i collegamenti interni del diffusore che stavo costruendo.

Ho finalmente finito di costruire le mie casse e quindi come promesso ti invio un po' di foto con la storia di questo progetto.

Tutto è cominciato quando, per aiutare un amico che voleva cambiare il suo vecchio impianto hi-fi, ho cominciato a navigare in internet per trovare qualche indicazione riguardo all'autocostruzione.

 Inaspettatamente mi si  è aperto letteralmente un mondo davanti, non avrei mai sospettato di trovare tanto materiale, tanti progetti, e tante persone appasionate. Morale mi sono "ammalato" anche io, ed ho deciso di autocostruirmi le casse.

Premetto innanzi tutto che è stato determinante il tuo bellissimo sito, dal quale ho potuto attingere tante utilissime indicazioni.

Veniamo finalmente al nocciolo:

Cercavo un diffusore da pavimento con una buona sensibilità , possibilmente no monovia, da abbinare ad un valvolare 18 watt canale  costruito da un amico e di cui ti parlerò più avanti.

Dopo svariate ricerche mi sono indirizzato verso il progetto della ciare H05.3, del quale però  non mi piaceva la forma (frontale troppo largo), rispettando le volumetrie interne ho  quindi modificato il disegno originale in un tronco di piramide, aumentando sicuramente la difficoltà di realizzazione, raggiungendo però alcuni vantaggi: profilo stretto nella zona medio alti per una buona spazialità, assenza di parallelismi nelle pareti interne per limitare le onde stazionarie, stabilità a prova di bambino.

Ho spostato in oltre il tweeter nella camera del midrange, ho aggiunto vari rinforzi interni anche in appoggio dietro al woofer ed al midrange ed ho ricavato una camera separata per il filtro.

 

La realizzazione

Calcolo e realizzazione del disegno con relative misure.

Taglio dei pannelli in multistrato di betulla, 21mm per le pareti laterali e per quelle superiori ed inferiori, 24 mm per le pareti anteriori e posteriori e per i divisori interni.

Foratura e fresatura degli alloggi per gli altoparlanti e per i condotti reflex.

Montaggio del mobile senza la parete anteriore con colla vinilica e viti, a colla asciutta ho tolto le viti e inserito delle spine di legno.

Trattamento delle pareti interne con bitume antirombo.

Ho rivestito i cavi per i cablaggi interni con guaina insonorizzante, li ho quindi posizionati con biadesivo smorzante.

Coibentazione interna con lana di vetro da 4 cm.

Impiallacciatura e verniciatura (escluso parete anteriore).

Montaggio parete anteriore, precedentemente verniciata in nero antracite, sempre con colla vinilica e spine di legno.

Coibentazione angoli interni tra la parete frontale e quelle laterali con lo stucco a strisce da idraulica (blue tak).

Rivestimento posteriore del woofer e del midrange sempre con lo stucco a strisce.

Montaggio altoparlanti, condotti reflex, filtro crossover.

 

In fase di lavorazione

 

 

 

Le casse sono ancora in fase di rodaggio, suonano già molto bene, forse il midrange è un po' "avanti", a rodaggio terminato vedrò se è il caso di inserire nel crossover una cella di compensazione per abbassare  di un paio di decibel il midrange.

Pensi sia una buona idea? O forse è preferibile lavorare sulle frequenze di taglio del filtro?

Ti allego anche la foto del finale valvolare  che vedi nell'impianto del mio amico in quest'ultima foto con le casse finite.

Si tratta di un finale di potenza costruito da un amico tecnico riparatore di elettroniche, 15  + 15 watt  in classe A push pull, valvole pilota 6 x e88cc Tesla, doppio triodo finale 2 x 5998, sensibilità 2 v, controreazione 10 db, cablaggio in aria.

Questo se lo è comperato il mio amico, il mio è  con le 6l6 degli anni 60, ma devo ancora andare a ritirarlo per cui non ho le foto.

 

Gli interni delle casse con i divisori e gli appoggi per i coni  e la vernice antirombo

 

 

Il ragazzo che ha costruito questi finali si sta attrezzando per il collegamento in internet, quindi ho fatto pubblicità del tuo sito, in modo che quando sarà pronto ti invierà alcune indicazioni su cio' che costruisce.

 

Per ora è tutto, un saluto a te Davide e a tutti i frequentatori di questo bellissimo sito.    Ciao alla prossima   Vittorio

 

Frontale montato, cassa impiallacciata, coibentazione con lana di vetro, cavi cablati

 

 

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Grazie Vittorio  ottimo lavoro , mi mandi   una descrizione piu' completa del tuo lavoro , con costi lavorazioni ecc ecc cosi' ne facciamo  una paginetta interessante    Ciaoo Davide Sbisa'

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Ciao Davide
OK OK sono stato troppo sbrigativo?
Cercherò di darti maggiori dettagli sul progetto ciare H05.3 modificato, per quanto me lo consenta la mia poca memoria, visto che in oltre la realizzazione è durata alcuni mesi e non ho preso nota delle spese.

Comincio con il descriverti la realizzazione in maniera più dettagliata.
Ho ordinato tutto il materiale della ciare in negozio dal mio amico (quello che mi costrusce il finale), il quale si è preoccupato anche di assemblarmi il crossover.
Nell'attesa ho steso i disegni con le misure accurate del progetto modificato (li ho conservati se qualcuno è interessato posso fornirli).
Ho ordinato da te il cavo argentato silver della sommer cable.
Ho comperato da un rivenditore di legname due pannelli di compensato di betulla uno da 21 mm  per le pareti laterali ed uno da 24 mm di spessore per le anteriori, posteriori e i divisori interni,  me li sono fatti tagliare strategicamente in tre pezzi per pannello in modo da poterli trasportare in macchina, ho comperato anche il rimesso in Douglass ( me ne servivano meno di 4 mq ma a causa delle dimensioni dei fogli ho douto prenderne 5 mq!!!).

 

Sul retro il particolare della sede separata per il crossover

 

 


A casa ho cominciato a tagliare i pannelli, premetto che anche se non sono un falegname (lavoro nell'edilizia, dipinture cartongesso ecc) posseggo tutti gli utensili adeguati (trapano, avvitatore, sega circolare, sega troncatrice,  fresa , seghetto alternativo, levigatori rotoorbitali e a nastro) e con il legno un po' me la cavo,  avevo quindi i mezzi per affrontare il progetto un po' impegnativo di costrure due tronchi di piramide, ad esempio i tagli inclinati sulle teste delle tavole  che poggiano sui lati inclinati.
Una volta ultimati i tagli ho assemblato le casse senza il pannello anteriore, incollandole con normale vinavil, tenendole in forma con delle viti (era complicato usare i morsetti a causa delle pareti inclinate), a colla asciutta ho sostituito le viti con delle spine in legno incollate sempre con vinavil.
Nel frattempo mi era arrivato il materiale della ciare e il tuo cavo argentato (bellissimo), quindi ho potuto praticare i fori nel pannello frontale.
Ho dato due mani di bitume antirombo all'interno della cassa ed anche nel lato interno del frontale ( ho impestato il garage per una settimana di puzza di catrame!!!).
Con i tuoi cavi ho fatto le cablature stendendo per tutto il percorso una striscia di guaina biadesiva in neoprene comperata in un cantiere per l'edilizia , attaccandoci sopra il cavo precedentemente rivestito con la guaina fonoassorbente della ciare e riattaccandoci sopra un altra striscia biadesiva.
Con la lana di vetro ho fatto la coibentazione interna, con il rimesso ho rivestito le casse escluso il frontale che ho stuccato, dato una mano di fondo, carteggiato e finito a spruzzo in nero antracite. Ho verniciato le parti in rimesso con turapori a pennello (sei mani con carteggiature intermedie grana 400 / 600).
Era finalmente arrivato il momento di montare il pannello frontale, rifinire il tutto con vernice a spruzzo e coibentare gli spigoli interni tra il frontale e le pareti laterali con lo stucco da lavelli.
Prima di montare i coni ho rivestito i cestelli ed i magneti con lo stucco da lavelli, sia per ridurre le risonanze, ma anche per creare un sistema di accoppiamento smorzato con i rinforzi di legno che avevo montato nelle casse dietro ai coni.
Ho inserito i crossover nell'apposita camera che avevo ricavato dietro alla camera dei medio alti, eseguite le saldature e applicato un portello verniciato in nero antracite.
Incollata la tala acustica ai telai e......finalmente un cd di Elisa.

 

LA LISTA DELLA SPESA
 
Materiale Ciare:
Woofer HW 321                          2 x € 126
Midrange PM 160                       2 x € 51
Tweeter HT 320                       2 x € 110
condotti reflex                           4 x € 3,20
guaina cavi                                2 x € 4
guarnizione sigillante                 1 x € 3,45
vaschette portaterminali              2 x € 4,15
audioclip                                   8 x € 0,30
tela acustica                             2 x € 5,30
spike                                       6 x € 6
Crossover                                2 x € 75
cavi sommer cable                   5 x € 11
pannelli betulla + fogli rimesso       € 250
stucco per lavelli                           € 10
Varie:
colle, vernici, lana di vetro, viti, ecc  circa  €  70

Spesa totale      circa  € 1.185

 

Conclusioni


le casse sono alte 115 cm pesano circa 45 kg l'una!!!
hanno un aspetto solido ed imponente, per quanto rigurda il suono non posso ancora dire molto poichè sono ancora in rodaggio e poichè sono in attesa di trasloco attualmente sono aimè a casa di un mio amico che se le sta godendo alla mia faccia, comunque mi sembra che suonino  molto bene, ottima dinamica, volume strabiliante (95 db), forse i medi sono un po' troppo avanti, quando avrò assestato definitivamente l'impianto in casa mia saprò dirti qualcosa di più preciso.

 

Comunque sono disponibile per quanto possibile a fornire qualsiasi delucidazione a chi ne fosse interessato.

Spero di essere stato più esauriente
ciao alla prossima              Vittorio    
vitobabi@interfree.it

 

 

Ti inserisco un'ultima foto sull'argomento del Blue Tack

 

 

 

Quelle che vedi sono alcune alternative del blue tak che si possono trovare  facilmente in commercio, lo srtip-band io lo ho trovato da un comune ferramenta, quello a fianco nella confezione di 5 srisce lo trovi nei grandi centri del bricolage, ma quello che io consiglio è quello che vedi dietro allo strip-band nella confezione da quattro strisce parallele. Lo trovi nei negozi di acessori di idraulica o di arredo bagno, ottima qualità buon prezzo, un consiglio: chiedete "stucco in strisce per idraulica o per lavelli" no mastice altrimenti vi danno un'altra cosa inutilizzabile per i nostri scopi.

Questo materiale è ottimo da utilizzare ovunque possa essere utile smorzare le vibrazioni o comunque sigillare in generale. Ad esempio: dietro ai cestelli dei coni per diminuire le risonanze, sigillare spigoli interni delle casse, accoppiare piccole casse ai supporti od agli stand, sui quarzi o sulla scatola delle meccaniche dei lettori cd, ecc. ecc.

 

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Ciao Davide

Sulle casse non è che ho molto da aggiungere oltre a quello che ti ho inviato a suo tempo e che tu hai già pubblicato nel tuo sito, le uniche cose che posso dire e che dopo svariati tentativi ho trovato una sistemazione in ambiente per le casse che mi soddisfa (senza punte coniche, a un metro di distanza dalla parete di fondo, circa 2,5 metri di distanza tra loro, e a 70 cm dalle pareti laterali) in questo modo ho ottenuto un netto miglioramento delle basse frequenze. Con il cd test che il gentile Roby (quello delle ciare monovia hx 132) mi ha indicato dove trovarlo  http://www.mariohifi.it/cd_test.htm ho appurato che le casse arrivano allegramente ai 31 hz, testate a terzi d'ottava, proverò a testarle con passi a 1 hz per vedere se scendono ancora qualcosina.

L'unica pulce che mi è restata nell'orecchio è per colpa tua. Da quando ho letto nel tuo sito la storia dei tweeter aspri della ciare, non faccio altro che ascoltare le s, le sc, le z dei cantanti e i colpi di piatti della batteria.

Maledetto mi hai ficcato un tarlo in testa!!!

Devo dire che il tweeter ht 320 della ciare è meraviglioso, ha una ariosità una presenza e una definizione fantastica, però purtroppo forse hai anche un po' di ragione, non è il massimo della dolcezza.

Spero che quando cablerò seriamente l'impianto la cosa migliori (cosa ne pensi?).

 Anche per quanto riguarda l'amplificatore al momento non ho altro da aggiungere, quando andrò a trovare l'amico che lo ha costruito gli chiederò ulteriori informazioni, se avrò dell'altro te lo imvierò. So che questo mio amico stà costruendo altri amplificatori, magari ti manderò delle foto.

 

Ciao e viva la musica           Vittorio

 

Ottimo   vittorio  ti ringrazio tanto per la mail , per quanto riguarda l'asprezza dei tweeter ciare io ho avuto solo alcune esperienze e magari il mod 320 e fenomenale .. non prendere come oro colato  , le mie informazioni.

Per i cavi e la cablatura  sicuramente qualcosa migliora ..

Dai quando hai altro  mandamelo che mi interessa sempre.

ciaoo davide

 

 

Avete commenti , chiarimenti ,  richieste particolari , scrivete sul forum del sito  vi verra' risposto 

 

 

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